Photoshop

Ciao a tutti, cari amici! In questo primo numero della nuova rubrica Photoshop Pills ho deciso di illustrarvi alcuni semplici metodi per ottenere l'effetto vignettatura applicato su fotografie o grafiche digitali. In fotografia, la vignettatura rappresenta solitamente un effetto indesiderato di alcune ottiche, associato ad un calo della luminosità dai bordi dell'immagine rispetto al centro (più accentuato sui quattro angoli). In altri casi, invece, è un effetto creativo volutamente applicato per focalizzare l'attenzione dell'osservatore verso il centro della scena, su un soggetto, o per dare profondità alla foto.

Photoshop Pills #1 - Come Creare l'Effetto Vignettatura

Photoshop

Tutorial 6 - Realizzare una Cartolina con Tema Natalizio

Ciao gente! Lo so, sono in ritardo! Ma sapete, non amo mai lasciare in sospeso le cose che comincio, così fuori tempo ho deciso comunque di pubblicare il post :). Con questo nuovo tutorial ho deciso di prendere parte ad una simpatica iniziativa avviata da Alex di C'è Crisi, C'è Crisi! (e come darle torto!) partecipando al suo Blogpal di novembre.
Per chi non lo sapesse (e io rientravo in quella cerchia :)), si tratta di una collaborazione con un altro/a blogger per avere uno scambio di idee, ispirazioni, post e conoscersi un pò, perchè no!

Photoshop

Lezione 3 - Creare, Gestire e Utilizzare le Azioni in Photoshop

Ciao gente!

Oggi ho deciso di introdurvi le tanto utili azioni di Photoshop che, in molti casi, ci semplificano la vita, riducendo i tempi di lavoro e automatizzando certe operazioni ripetitive.



Che cosa sono le azioni?

Le azioni sono senza dubbio un ottimo alleato che vi viene in aiuto ogniqualvolta dobbiate applicare operazioni di correzioni fotografiche, applicazione di firme, ridimensionamento e qualunqua altra operazione in modo automatico e ripetitivo. In termini più tecnici, un'azione è una serie di attività riprodotte in un singolo file o in un batch di file: comandi di menù, opzioni di pannello, azioni di strumenti e così via.
Photoshop vi mette a disposizione set di azioni predefinite installate per assistere l'utente nelle azioni più comuni. Potete usare queste azioni così come sono, personalizzarle secondo le vostre esigenze o creare nuove azioni.

Il pannello azioni

Fig.1 - Pannello Azioni
Per accedere al pannello Azioni, basta andare su Finestra > Azioni da cui potrete, in primis, visualizzare un elenco di azioni predefinite raggruppate in un menù a discesa.  Da qui potrete, inoltre, registrare, eseguire, modificare ed eliminare singole azioni. Ciascuna azione si compone di un elenco di comandi, ovvero le operazioni registrate, visualizzabili cliccando sul triangolino a sinistra del nome dell'azione. Tenendo premuto Alt e cliccando sul triangolino, andrete ad espandere o ridurre l'intero set di azioni o la lista dei comandi della singola azione.




Eseguire e gestire un'azione

Fig.2 - Comando Esegui
Eseguendo un'azione, si riproducono i comandi registrati all'interno di essa. Come fare? Basta selezionare l'azione scelta e cliccare il tasto Esegui o Play (icona a triangolo). Automaticamente tutti i comandi in elenco, dal primo all'ultimo, verranno eseguiti sul livello attivo, creando nuovi livelli, aggiungendo regolazioni automatiche, fino a restituirvi l'effetto finale. Provate, come ho fatto io, ad applicare l'effetto seppia (tra le azioni predefinite di Photoshop): selezionate, dunque, Tonalità seppia nel set di azioni e cliccate sul tasto Esegui. In pochi istanti, Photoshop trasformerà l'immagine iniziale in una foto vintage, creando un livello copia privo di saturazione (Livello 1) e un livello di regolazione Tonalità/saturazione.
Fig.3 - Effetto dopo l'applicazione dell'azione Tonalità seppia

Avrete sicuramente notato due simbolini accanto a ciascun set di azioni e ai rispettivi comandi raccolti in esse. Il primo è un segno di spunta: aggiungendolo o togliendolo dall'apposito spazio attiverete o disattiverete l'esecuzione di tutte le azioni o di una singola azione. In pratica, se provassimo a togliere la spunta al set Azioni predefinite, sarà impossibile eseguire qualunque azione contenuta al suo interno, pur cliccando sul tasto Esegui azione. Viceversa tutte le azioni saranno eseguibili (vedi Fig.). E' possibile selezionare ad una ad una le azioni che vogliamo rendere eseguibili, così come le operazioni che le costituiscono.
L'altra icona, sulla destra, rappresentante una finestra di dialogo indica la presenza o meno di un controllo modale in un'azione. Questo significa che se un'azione presenta questa icona, uno o più comandi al suo interno, durante l'esecuzione, apriranno in automatico una finestra di dialogo in cui poter controllare i parametri ed eventualmente variarli a propria scelta.

Facciamo un esempio per capirci meglio!

Prendiamo, come prima, l'azione Tonalità seppia; come potete osservare, per default, essa non presenta l'icona con la finestra di dialogo: inseriamola cliccando sulla casella vuota al suo fianco e rieseguiamo l'azione. Cosa notiamo di diverso?
Se proviamo a rieseguire l'azione, osserverete che, per ciascuna delle operazioni si apriranno delle finestre: si tratta di comandi modali, ovvero di comandi che è possibile gestire manualmente passaggio per passaggio, ad esempio inserire il nome del livello oppure controllare la tonalità e la saturazione (vedi Fig.). Stessa cosa può essere fatta scegliendo singolarmente i comandi a cui applicare la finestra di dialogo, evitando di far lavorare Photoshop sempre in automatico in fase di esecuzione, e poter così personalizzare anche dei set di azioni predefinite. 





















Creare un'azione

Supponiamo di voler creare ex novo un'azione. Niente di più semplice! Basta far partire la registrazione e Photoshop fa tutto il resto: inizierà a salvare tutte le operazioni che state eseguendo, fino a quando non arresterete la registrazione.

A T T E N Z I O N E

Potete registrare la maggior parte dei comandi, ma non tutti!
Qui di seguito sono indicate tutte le azioni registrabili: uso degli strumenti di selezione, sposta, lazo, poligono, bacchetta magica, taglierina, sezione, gomma magica, sfumatura, secchiello, testo, forma, nota, contagocce e campionatore colore, operazioni eseguite nei Pannelli Storia, Campioni, Colore, Tracciati, Canali, Livelli, Stili e Azioni.

* Quando registrate il comando File > Salva con nome, non cambiate il nome del file, ma lasciate quello originale! Se immettete un uovo nome, infatti, questo sarà salvato nella registrazione e utilizzato ogni volta che eseguite l'azione.


Ma veniamo a noi. Per registrare un'azione, basta andare sull'icona della finestra di dialogo in alto a destra del pannello Azioni, aprire il menù a discesa e selezionare Crea nuova azione: comparirà un pannello come quello in Fig. in cui dovrete scegliere il nome dell'azione, in quale set, ovvero cartella salvarlo, eventualmente stabilire un tasto rapido da tastiera con il quale richiamare più rapidamente l'azione e il colore per evidenziare l'azione stessa all'interno del set. Fatto questo, cliccate su Registra.  Il tasto di registrazione (icona a pallino) si evidenzierà di rosso, segno che, da questo momento in poi, ogni operazione (salvo eccezioni) verrà salvata nel set che avete precedentemente indicato.
Per terminare la registrazione, è necessario cliccare sul tasto Smetti registrazione/riproduzione (icona con il quadrato): questo vi permette sia di bloccare la registrazione se state salvando un'azione, sia di arrestarne l'esecuzione.

Come al solito, facciamo una prova. Creiamo, ad esempio, un'azione semplice semplice: l'inserimento di una firma con un effetto. Nel mio caso applicherò la firma del blog Crazy for Photoshop sul bordo basso, con un'ombra esterna. Per iniziare, mi porto su Crea nuova azione, la rinomino Crazy for Photoshop e la salvo nel mio set personale Raffaele (vedi Fig.). Lascio tutto il resto invariato e premo Registra. Vado a selezionare lo strumento Testo, scelgo il font, la dimensione e il colore, una volta scritta la firma, sposto il testo con lo strumento Sposta nell'angolo in basso
a destra; infine vado su Aggiungi stile di livello (icona Fx in basso alla palette Livelli). Durante quest'ultima operazione inserisco il comando modale (spunto la finestra di dialogo) per avere la possibilità di aprire il pannello Stili e cambiare l'ombra di volta in volta se non dovesse piacermi (vedi Fig.). Una volta impostata l'ombra, do OK e arresto la registrazione. La mia azione Crazy for Photoshop è stata correttamente salvata sotto il set Raffaele (che ho conservato in una cartella ad hoc sul mio pc) e posso eseguirla (come faccio d'altronde) ogni qualvolta voglio inserire la firma per le mie immagini sul blog :)



N  O  T  A  -  B  E  N  E

E' possibile, in qualsiasi momento, modificare un'azione salvata. Nello specifico, potete cancellare una delle operazioni all'interno dell'azione (icona cestino) o aggiungerne delle altre: per farlo basta cliccare sul comando dell'azione sotto al quale volete salvare la nuova operazione, quindi selezionare Inizia registrazione. 

Per intenderci, se decidessi di aggiungere all'ombra della firma anche una sovrapposizione di sfumatura, non devo di certo andare a ripetere la registrazione! Clicco sull'ultima operazione eseguita nell'azione, Imposta Stili livello, e avvio la registrazione. Mi porto nuovamente su Aggiungi stili di livello e applico Sovrapposizione sfumatura, lasciando invariati i parametri. Quindi arresto la registrazione. Come notate, ora si è aggiunto all'elenco un nuovo comando Imposta Stili livello che è stato salvato nell'azione Crazy for Photoshop.



Spero di esservi stato utile e di avervi in qualche modo tolto dai guai almeno per ciò che riguarda le azioni di Photoshop. Rinnovo i miei ringraziamenti a Tine the Lazy (se avete tempo passate dal suo blog...è davvero carino e fa delle cose interessantissime)...grazie ai dubbi esposti in un precedente post, ho avuto la possibilità di affrontare questo argomento, aiutando probabilmente tanti altri utenti che sono alle prime armi o non hanno dimestichezza con l'uso delle azioni.
Se avete apprezzato questa terza lezione (arrivata ahimè dopo un'infinità di tempo) o avete qualcosa da aggiungere o domandare, non esitate a farlo...sarò ben lieto di rispondervi anche in privato, di consigliarvi e darvi una mano. Questo piccolo spazio di creatività si nutre esclusivamente del supporto che tanti di voi mi danno e che rendono questa mia passione motivo di gratitudine. 
Detto questo, se vi va, continuate a seguirmi. 


E ricordate, come sempre...

Be Creative. Be Crazy

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Tutorial 5 - Trasformare un Sofggetto in Vampiro (parte 3)

"Annuntio vobis gaudium magnum. Habemus TUTORIAL". Ebbene si, signori! A distanza di mesi ormai incalcolabili, dopo mille peripezie, commosso come un bambino all'ultimo giorno di scuola, posso finalmente dire di aver terminato la fotomanipolazione del vampiro! (Applausi scroscianti).
Scherzi a parte...non è stato facile, vuoi per lo scarso tempo libero a mia disposizione, vuoi per la mia stupida, insensata pignoleria nell'accanirmi al raggiungimento del risultato perfetto. Perfetto o no che sia (sta a voi giudicare :)) sono riuscito a portare a termine un lavoro lasciato in sospeso mesi orsono, che mi ha portato via qualcosa come 52 ore stimate (quando sono su Photoshop il tempo vola, non me ne rendo conto)...ma che mi ha gratificato di tutti gli sforzi e le imprecazioni lasciate per strada!

Ma veniamo a noi. Premetto che quest'ultima parte, a differenza della prima e della seconda, non sarà così dettagliata nei passaggi. Motivo? Beh...l'enorme quantità di lavoro e di tentativi fatti per migliorare di volta in volta l'immagine sono assolutamente impossibili da ricordare. Per di più, ho utilizzato alcuni plug-in che non tutti potrebbero avere. Per queste ragioni ho preferito strutturare questa parte come una serie di consigli e operazioni da fare per arrivare ad un risultato simile al mio.

Come al solito, prima di partire nella fase di restyling dell'immagine, ho cercato in rete una valida collezione di foto, immagini, screenshot di giochi e film che potessero guidare la mia ispirazione, partendo da un'idea iniziale: quella di creare un'atmosfera lugubre con toni freddi degni dei migliori film horror. Ho subito pensato ad una notte buia e nebbiosa, e da lì ho sviluppato questo concetto. Ecco le immagini che ho preso come modello.


Fig.1 - Immagini d'ispirazione
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Bentornati, cari amici :)
Riprendiamo il tutorial da dove l'avevamo lasciato. Eravamo intervenuti sulla pelle del soggetto, raggrizzendola e invecchiandola tramite l'utilizzo di una texture applicata con la mappa di spostamento. Proseguiamo con la "vampirizzazione" aggiungendo degli schizzi di sangue in prossimità delle labbra e sui denti. Per prima cosa, è bene munirvi di una galleria abbastanza ricca di immagini stock splatter di schizzi e macchie di sangue, o, in alternativa, di pennelli che potete trovare con facilità in rete gratuitamente.

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Come promesso, sono tornato (ahimè..dopo un bel pò, ma si sa che il tempo è tiranno!) con questo nuovo tutorial da brivido in cui scoprirete le tecniche più cruente e spaventose per far morire di paura i vostri amici con raccapriccianti elaborazioni sui loro ritratti! Quest'oggi ho deciso di creare un paio di canini vampireschi degni del miglior Dracula. Siete pronti per questa chirurgia digitale? :). Bene iniziamo!

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Rieccomi dopo tanto tempo a spazzare via le ragnatele accumulatesi nel mio blog :P. Scherzi a parte, ho dovuto ahimè abbandonare ogni buon intento nella gestione e aggiornamento di Crazy for Photoshop  per una serie di impegni, collaborazioni di lavoro e, immancabilmente, lo studio :S
Ma non ho resistito al fascino di Photoshop e sono ritornato, pronto a rimettermi in carreggiata con questo nuovo tutorial fresco fresco :). Non dimenticate di iscrivervi ai miei FEED per non perdere le novità in arrivo e per mostrare il vostro apprezzamento. Detto questo mettiamoci al lavoro!


Quello che voglio mostrarvi oggi è un simpatico effetto con il quale potete sbizzarrirvi nel fare assumere alle vostro foto o album un aspetto fumettistico. Basteranno pochi layer e l'utilizzo dei filtri Contorno poster e Mezzetinte. Le impostazioni che utilizzo io per questo tutorial potranno variare a seconda dell'immagine, perciò potrete sperimentare per ottenere i migliori risultati.





 1.  Aprite la foto che volete modificare andando su File > Apri (o Ctrl+O). Vi consiglio di intervenire su foto di dimensioni ragionevolmente grandi (la mia è 2464x1632 px). Questo perchè andremo ad applicare il filtro Mezzetinte (Halftone) con diametro dei puntini molto piccolo, che, su un'immagine troppo piccola potrebbe dare più un effetto a pois che comic.

Fig.1 - Sfocatura superficie
2.   Duplicate il livello Background (Ctrl+J) denominandolo Soften. Su questo andremo ad applicare un filtro di sfocatura per ammordire l'immagine e farla sembrare leggermente slavata. Questa volta non utilizzeremo il "caro" Controllo sfocatura in quanto vogliamo lasciarebordi ben definiti e netti. Andate su  Filtro > Sfocatura > Sfocatura superficie. Nella finestra di dialogo, ho impostato i seguenti valori: RAGGIO: 5 px - SOGLIA: 15. Date OK.




Fig.2 - Desaturazione dell'immagine
3.   Duplicate ancora il livello Soften (Ctrl+J) denominandolo Desaturate. Quello che faremo è, infatti, trasformare l'immagine in bianco e nero tramite il comando Immagine > Regolazioni > Togli saturazione (o Ctrl+Shift+U). Il passo successivo sarà quello di creare l'effetto Mezzetinte tipico dei comic.






Fig.3 - Riempimento ombre con colore nero
4.   Create un nuovo livello vuoto, cliccando l'icona accanto a quella del cestino sulla palette dei livelli (o Shift+Ctrl+N). Rinominatelo Halftone. Ora portatevi sulla palette Canali. Dobbiamo, in pratica, caricare la luminosità dell'immagine come selezione. Il modo migliore per farlo è quello di cliccare sul canale RGB tenendo premuto Ctrl. La vostra selezione è attiva. Ritornate ai livelli e, stando attenti di essere sul livello Halftone, invertite la selezione (Ctrl+Shift+I) per isolare le zone più scure. Infine riempite la selezione con il colore di sfondo (nero) cliccando Alt+Spazio. Fatto questo deselezionate (Ctrl+D).


Fig.4 - Filtro Contorni poster
5.   Per il momento disattivate la visibilità dei livelli Desaturate e Halftone (cliccate sull'iconcina con l'occhio). Lavorerete, infatti, sul livello Soften. Per raggiungere un effetto comic verosimile, è necessario appiattire un pò i colori. Per farlo, andate su Filtro > Galleria filtri... > Artistico > Contorni poster. lo ho utilizzato i seguenti settaggi: NUM. LIVELLI: 8 - INTENSITA' CONTORNO: 0 - FATTORE: 3. Infine duplicate il livello Soften (Ctrl+J) impostando il metodo di fusione su Luce soffusa per rendere i colori più vibranti.




Fig.5 - Aggiunta di contorno sulla foto
6.   Per il momento disattivate la visibilità Riattivate la visibilità del livello Desaturate. Ora vogliamo dare un leggero  contorno simile alle lineart dei personaggi dei fumetti. Riapplichiamo  Filtro > Galleria filtri... > Artistico > Contorni poster, impostando:  
NUM. LIVELLI: 2 - INTENSITA' CONTORNO: 1 - FATTORE: 1. Scegliete come metodo di fusione Luce Puntiforme. Io ho preferito Luce intensa, abbassando però l'opacità a 60%. 





7.    Riattivate la visibilità del livello Halftone. Cliccate sull'icona del livello tenendo premuto Ctrl per selezionare il suo contenuto, ovvero le zone in ombra. Una volta visibile, convertite la selezione in maschera: per farlo basta cliccare sull'icona con il rettangolo e il cerchio dentro in fondo alla palette dei livelli. Selezionate la maschera creata (icona accanto a qulla di Halftone) e su di essa (non sul livello, fate attenzione!), applicate il filtro Colore Mezzetinte (Filtro > Effetto pixel > Colore mezzetinte) con i seguenti settaggi (variabili a seconda della dimensione dell'immagine): RAGGIO: 8 px - CANALE 1: 108 - CANALE 2: 162 - CANALE 3: 90 - CANALE 4: 45. Non scendete al di sotto dei 4 px per evitare un effetto pois sulla foto. Invertite la selezione sulla maschera di livello (Ctrl+I), portatevi nuovamente sull'icona del livello e applicate come metodo di fusione Luce soffusa o Sovrapponi.


Fig.6 - Filtro Colore mezzetinte
Se l'immagine sembra essersi oscurita dopo aver applicato il filtro precedente, migliorate la luminosità andando su  lmmagine > Regolazioni > Curve o (Ctrl+M) e alzate leggermente la curva RGB (vedi fig.).








Fig.7 - Applicazione cornice nera alla foto
8.    Create un nuovo livello (Shift+Ctrl+N) e rinominatelo Outline. Riempitelo con il colore di sfondo (nero) cliccando Alt+Spazio. Vogliamo realizzare una sorta di cornice nera tipica delle striscie comic. Per farlo è necessario aprire la finestra degli Stili livello, cliccando l'icona fx sotto la palette dei livelli. Nelle opzioni di fusione portate a 0% l'opacità di riempimento, su Traccia impostate, invece, DIMENSIONE: 30 px - POSIZIONE: Interno - COLORE: Nero. 




Fig.8 - Aggiunta di didascalie
 9.   Un ultimo tocco creativo per i più perfezionisti: l'aggiunta di una o più didascalie. Scaricate gratuitamente il font Digital strip da Dafont.com e installatelo. Create un nuovo livello che io ho chiamato Caption, con lo Strumento selezione disegnate una selezione rettangolare non troppo grande sul bordo superiore della cornice. Quindi attivate gli stili di livello dalla palette dei livelli e applicate Sovrapponi sfumatura, scegliendo una sfumatura lineare, colore da un arancio chiaro a un giallo paglia. Su Traccia settate i parametri come in Fig.8. Date OK. Con lo Strumento Testo, inserite nel riquadro la vostra didascalia utilizzando il font scaricato. Nel mio caso, ho preferito arricchire l'immagine con una seconda didascalia (stesso metodo di realizzazione) e l'aggiunta di una simpatica nuvoletta.

Spero vi sia piaciuto questo tutorial! Alla prossima e buon Photoshop a tutti!